venerdì 21 aprile 2017

Il Dilemma dello Pseudonimo


Caro diario, mentre scrivo questa pagina, scrivo anche l'Uomo dei Cimiteri. Qualche parola per ciascuno, perché devo aggiornare il mio blog-diario, ma devo anche (finalmente) finire la parte 1 de "L'Uomo dei Cimiteri". Siccome sta uscendo un libro lungo, ma lungo, ma lungo davvero, abbiamo deciso di pubblicarlo diviso in due parti.
Per chi non si ricordasse proprio niente di questo nostro progetto, vi ricordiamo che i primi quattro capitoli (e anche il prologo, ovviamente) li trovate gratis online sul nostro blog, con tanto di illustrazioni (prologo, 1, 2, 3 e 4) e che quindi potete fare abbondante scorpacciata prima di decidere se volete sapere come continua oppure no (anche se, bisogna dirlo, le cose fighissime iniziano a succedere dopo il quarto capitolo, ma questo è ovvio...).
Se come è ovvio volete leggere l'Uomo dei Cimiteri (parte 1, perché la parte 2 è ancora da lavorarci su ampiamente)... dovete solo pazientare un pochino e mettere da parte i soldi (che poi non so quanto tempo ci mettereste a mettere da parte gli stessi soldi necessari a comprare un pacchetto di patatine, ditemi voi... si siamo un gruppo di scrittori economici, vogliamo vendere buona letteratura a prezzi stracciati perché siamo convinti che tutti debbano poter leggere, anche quelli come noi che non sono fatti di soldi).
Dopo questo totalmente inutile excursus sulla nostra economicità, andiamo al punto, alla parte importante, al vero verissimo motivo per cui dovete aspettare ancora un pochetto... ci vogliamo trovare uno pseudonimo.
Ebbene si, invece di fare come al solito, che quando pubblichiamo un libro ci scriviamo su il nome di tutti gli autori e di tutti gli amici che hanno aiutato anche solo a pulire la tastiera perché la lettera M si era inceppata (si, la lettera M non funziona ancora, abbiamo comprato una tastiera nuova che teniamo sopra quella del portatile) abbiamo deciso di trovare uno pseudonimo per il nostro gruppo di scrittura. Non è un'idea fantastica? Tantopiù che, visto che questo blog lo leggono in quattro gatti, a quasi nessuno verrà in mente di collegare il nostro nuovo, fighissimo, pseudonimo con noi, così possiamo ammantarci in un'aura di mistero e misticità che non esisterebbe scrivendo solo nome e cognome (tranne che non ti chiami J.K. Rowling. Se ti chiami J.K. Rowling il tuo nome è sinonimo di magia e vabbé, per il resto siamo tutti mortali) e potremo anche ridurre lo spazio usato sulle copertine per scrivere i nomi di tutti gli autori, noi che amiamo scrivere le storie tutti insieme, con l'aiuto di padri, madri, cugini, nipoti e compagni di classe (per chi di noi va ancora a scuola).
Sembra che stiamo diventando un po' tanti dietro la tastiera, uh?
Comunque, ritorniamo all'argomento cardine di questo post: trovarsi uno pseudonimo di gruppo.
Peccato che ancora abbiamo troppe idee e troppa poca chiarezza (e c'è anche un po' di confusione perché c'è chi preferisce un nome e chi un altro).
Elenco di seguito le nostre idee principali e preferite:
  1.  I Cactus. Un nome spinoso per scrittori ironici e amanti delle succulente. PRO: Suona bene. Immaginate di leggere un libro, qualcuno ve lo chiede e voi rispondete "I Cactus!". Ha qualcosa di sbarazzino, veloce, con una punta di elegante e si capisce che l'hanno scelto scrittori intelligenti, che se ne intendono. CONTRO: Sembra un nome che sceglierebbero degli scrittori di libri comici, non di fantasy talvolta tragici con spargimenti di sangue da ultima puntata di Hannibal. Inoltre, se cercato su internet, da un miliardo di risultati diversi che non necessariamente hanno a che fare con le nostre opere di scrittura. Non vogliamo mica che la scenetta di sopra si concluda con un "ah, bello, l'hanno scritto I Cactus! Aspetta che li cerco su internet! Ma che cactus sono, questi qui... no, queste sono Euphorbie... allora questi qui... no questi sono Ferocactus... no, questi qui..." e via dicendo.
  2. L'Antica Dragoneria. È il nome della prima e più potente gilda di dragonieri (una specie di "cavalieri dei draghi" per chi ha letto il Ciclo dell'Eredità di Cristopher Paolini...) nata nel Cammino delle Leggende.  PRO: Sarebbe iconico! Essere un gruppo di scrittori e chiamarsi come la gilda più antica delle nostre storie sembra azzeccato. Inoltre fa subito, immediatamente, capire che siamo un gruppo di scrittori fantasy. Inoltre possiamo fare finta di essere davvero l'Antica Dragoneria ed ecco da dove abbiamo preso le informazioni per i nostri libri! Un pò come lo pseudonimo Geronimo Stilton... che poi, voi avete ancora capito chi si nasconde in realtà dietro Geronimo Stilton? Perché noi no. Non ancora. *googlo Geronimo Stilton* Ora lo sappiamo: è Elisabetta Dami. Figo! CONTRO: Se dovessimo scrivere un libro non-fantasy, ma che so, fantastientifico? O addirittura realistico? Andrebbe ugualmente bene chiamarsi "L'Antica Dragoneria"? E poi, non so, ha un che di... infantile, forse? No, non proprio infantile, ma pretenzioso in quel modo in cui riescono ad esserlo alcuni ragazzini molto giovani. Provate a dirlo ad alta voce: siamo un gruppo di scrittori, L'Antica Dragoneria! No, aspettate... non suona così male... potremmo pensarci...
  3. I Gatti Rossi. Un nome tirato fuori perché abbiamo una serie a fumetti sui nostri gatti rossi. E tutti nostri gatti sono, appunto, rossi. PRO: Alla gente piacciono i gatti. I gatti stanno conquistando il web, quindi con un nome così ci si immagina di poter fare strada pure noi. E poi sono pucciosi, fanno i miagolini, e immaginarsi dei gatti rossi che pigiano i pulsantini della tastiera per scrivere un racconto (per quanto possa essere sanguinoso) è adorabile! CONTRO: Ancora una volta è uno di quei nomi che, se li cerchi su google, ti danno seicentoquarantamila risultati (tra cui, appunto, il nostro fumetto, che è sia un pro che un contro per un mucchio di ragioni). Ha anche un sapore particolare e assolutamente nulla di epico-fantasy (anche se i gatti, a ben vedere, sono animali magici).
  4. Il Ministero Oscuro. Un nome che ha tantissimo a che vedere proprio con la storia che stiamo scrivendo (l'uomo dei Cimiteri) e, per chi se le ricorda, anche con le vecchie storie del Cammino delle Leggende. PRO: È un nome abbastanza serio e abbastanza fantasy. È anche un nome collettivo, quindi si capisce che possono esserci un mucchio di persone dietro (anche se inizio a credere che vi sto facendo capire che siamo tantissimi, però non siamo tantissimi. Siamo un gruppo di dimensione variabile, pochi fissi, tanti in cambiamento XD). E poi, un pò come l'Antica Dragoneria è iconico. E mi fa venire nostalgia di cose antiche e meravigliose *cough* WWE, Undertaker nel periodo Ministry of Darkness *cough*. CONTRO: Sembra un pò come quei nickname dei ragazzini sui forum... quelli che si mettono nomi tipo "DarkAngel666" o "ArcaicPowerGinoPaoli" cose così. Ma non troppo troppo, devo dire. Un altro contro potrebbe essere che... potrebbe essere che... ma lo sapete che così, su due piedi, non mi vengono altri contro in mente? Oh, è un bel nome.

Comunque, per ora non ce ne vengono in mente altri che possano essere davvero papabili, anche se durante una sessione di brainstorming ne abbiamo sparati davvero centinaia (fra cui i Gatti Pazzi, i Cactus Pazzi e altre cose pazze completamente a caso), quindi dobbiamo scegliere fra questi. O avere un'idea migliore. Un nome in latino? O uno in greco antico? Sarebbero belli anche quelli. Tenebris Ministerium, Ministerio Tenebrarum oppure Ministerio Tenebrae Responsories fino ad ora sono tre dei nostri favoriti. Fateci sapere se avete qualche idea e quale di questi nomi preferite! Ciao ciao! 

mercoledì 19 aprile 2017

E se facessimo delle recensioni?

Leggere, leggere, leggere... è una cosa che amiamo, una delizia (e talvolta una croce, visto quanto poco tempo e quanti pochi soldi abbiamo, ma vabbé, tanto spendiamo tutto in libri, piante e croccantini per gatti) a cui è difficile se non impossibile rinunciare.
Leggiamo tantissimo e libri di generi molto diversi tra loro. In passato questo stesso blog ha ospitato delle recensioni di libri (rigorosamente gratuiti, perché non siamo fatti di soldi e abbiamo ripiegato sugli e-book gratis che si trovano online, quelli degli scrittori emergenti che li regalano per farsi conoscere e a volte ottengono l'effetto opposto perché scrivono così male che te li dimentichi... oppure ce la fanno e diventano un fenomeno come è avvenuto con Mordraud. Lo conoscete Mordraud, vero? Googlatelo e fatevi una sana lettura epica e gratuita), anche se sono state due o tre e non sono neanche state approfondite.
Ci chiedevamo... e se facessimo nuove recensioni? Recensioni anche di libri che abbiamo regolarmente pagato?
Perché sapete, in questo periodo ne abbiamo letti di bellissimi... dal già conosciuto Flawed all'un pò meno conosciuto "Io sono Buio" di Kiersten White che è praticamente la storia del giovane Vlad Dracula... ma con Vlad che è invece una ragazza (Vlada). Io sono Buio può anche sembrare clichiosissimo, ma vi giuro che è bello! Però non perdo altro tempo per dirvi altro riguardo a questo libro perché è possibile che sia uno dei primi che recensiremo...
Allora, lettori del blog, cosa ne dite? Vi piacerebbe se facessimo una rubrichetta dedicata alle recensioni dei libri? Si? No? Non ve ne frega niente? Fatecelo sapere. Anche non dettagliatamente.
Tipo scrivete "si", "no" o "non me ne frega niente".
E magari suggeriteci qualche libro gratis da leggere e recensire, che non siamo fatti di soldi qua...

mercoledì 12 aprile 2017

Bloodhound - Sta arrivando... e ora, la copertina?

Sebbene abbiamo provato a farci onore in un concorso letterario, ahimé, non abbiamo vinto... ma meglio aver provato e perso che non aver provato affatto, anche perché da questo tentativo è nata una storia che sicuramente a noi piace tantissimo: ne abbiamo scritto in un post precedente più in dettaglio, chissà se lo ricordate, si tratta di "Bloodhound - l'uomo senza silenzio".
E visto che non abbiamo vinto il concorso letterario, questo vuol dire esattamente che... si, stiamo per pubblicarlo per conto nostro, quindi lo potrete leggere comunque!
Daremo giusto un'aggiustatina ai testi (dobbiamo ammettere che è stato scritto di fretta, dai, un libro in meno di un mese!) e c'è anche da creare la copertina, che attualmente sarà la parte più difficile... perché è un periodo un po' senza ispirazione, dal punto di vista artistico (della scrittura no, stiamo andando spediti, tranquilli!).
Pensavamo di creare una copertina che somigliasse a quella di un fumetto, visto che è appunto un libro che parla di supereroi (anche se con un approccio mooolto ma moolto particolare), ma i soliti fumetti d'azione raramente hanno copertine che ben si sposano con l'idea di un eroe il cui superpotere è leggere nella mente delle persone.
E quindi ora che si fa? Si cerca una copertina con supereroe con analogo potere per ispirarsi? Tipo, che ne so, il professor Xavier...
Tipo... così?
Eh. Gneh. Ma pure anche no. Qualcosa di un pochino ino ino più spettacolare con un supereroe che non mena le mani c'è? No? E mannagg...
Aspé aspé aspé... cover di Excalibur, con Magneto e il prof Xavier. Una buona base di partenza per i nostri supereroi protagonisti, Victor Lupis e Sheldon La Poer (anche se Sheldon ha le gambe funzionanti, quindi starebbe in piedi). Anche se volevamo un disegno un pò più... classico. Del genere che solo dalla copertina sai che stiamo parlando di un fumetto. Saremmo in grado tranquillamente di fare qualcosa di simile a quest'ultima bellissima copertina (con Magni e Xavi together), ma non sarebbe molto dissimile da quella di molti fantasy o post-apocalittici con disegni belli.
No, noi vogliamo una copertina che colpisca nel segno, che si faccia ricordare. Una copertina iconica, che tutti ricordano, una copertina... tipo quella di Twilight, con le mani cadaveriche e la mela con le ombre forti probabilmente imbottita di anticrittogamici:
Però c'è un problema piccino picciò... in Bloodhound non c'è un oggetto iconico. C'è un animale iconico, ma che facciamo, mettiamo in copertina la faccia di un cane tipo bulldog anche se non è il protagonista della storia, così tutti i cinofili poi lo comprano e ci mandano a quel paese? Meglio di no, meglio di no...
Oggetti iconici. Niente, non me ne viene in mente uno, visto che Victor Lupis cambia persino l'elmo della sua armatura continuamente, al contrario di come fa Iron Man, che ha quel bel faccione giallo e rosso che ormai è diventato conosciutissimo (e ha anche un bel design, devo dire). Victor cambia continuamente anche arma, mentre il vero protagonista del libro, Sheldon, di armi non ne ha proprio, visto che usa la sua mente e le parole come mezzo per ferire l'avversario o stringere alleanze.
Ci serve un altro concept a cui ispirarci. Allora, deve essere una cosa fumettosa e iconica, una cosa come... Rat Man.
 

Iconico. Ironico. Potente nelle composizioni e nei disegni. Non troppo complicato da disegnare. Chi avrebbe mai pensato che "Rat Man" potesse essere una risposta al problema "voglio una copertina iconica"?
Premettiamo che a noi Rat-Man piace e mica poco. La storia di un supereroe inutile e scemo in un mondo che invece è creato a regola d'arte, profondissimo e soprattutto pieno pieno pieno zeppo di battute che fanno sganasciare. Questo è l'effetto a cui puntiamo. Una specie di copertina di Rat-Man, dove però rimane un problema... il nostro supereroe non è una specie di coso bruttino con le orecchie da topo, la copertina sarebbe comunque così ironica se disegnata in uno stile più realistico e non caricaturale come quello del bravissimo Leo Ortolani? Boh. Ci si dovrebbe provare, ma ho come l'impressione che si, perderebbe iconicità e ironicità con uno stile diverso. E allora che si fa? Si dovrebbe mischiare il tipo di composizioni del Rat-Man con qualcos'altro, qualcosa che darebbe un twist epico-ironico anche ad uno stile realistico... ma conosciamo niente del genere? Ci sono copertine così fighe?
Cerchiamo "copertine libri belle" su Google. Niente. Non caccia niente di più figo (anche se devo ammettere che questa è geniale. E anche che avevo iniziato a scrivere la trama di questo libro anni e anni fa e ora mi sbatto la testa sulle pareti perché mi hanno battuto sul tempo scrivendo un libro su Hitler che torna in vita prima che potessi finirlo io. E il mio libro era pure più figo, c'era anche Vlad Dracula XD)
Vabbé. Mi sa che ora, dopo aver fatto questa breve sessione pubblica di Brainstorming, torno a scrivere, che è sicuramente più facile di progettare copertine... almeno per me. Si vedrà, si vedrà.
E voi, avete qualche idea? Fatecelo sapere! (Tanto lo so che nessuno ha un'idea da farci sapere, sarei un'illusa altrimenti XD).



venerdì 7 aprile 2017

Uno Speedpaint-tributo a qualcuno che si è ritirato

La persona che abbiamo disegnato oggi è qualcuno a cui dobbiamo tanto tanto tanto in termini di eredità intellettuale. Ascoltando la sua, anzi, le sue musiche di entrata abbiamo scritto alcune delle scene più significative delle nostre storie.
Ci ha ispirato il personaggio di Mark, il più recente dei Ministri Oscuri, e l'intera saga dei Druidi e del Ministero delle Ombre. Ci ha ispirate praticamente ad iniziare a scrivere il Cammino delle Leggende, ci ha fatto iniziare a vedere Kuroshitsuji/Black Butler (perché c'è qualcuno con il suo stesso nome, lì, che continuava a spuntare come un funghetto quando lo cercavamo su Google, eh eh) e persino Ermes, il drago più malvagio che ci sia sulla quale proprio in questo periodo stiamo scrivendo un libro (Ermes ha gli occhi bianchi e la criniera lunga, vi siete mai chiesti perché?) e quest'anno si è ritirato.
Per lui è stata l'ultima Wrestlemania, ma non significa che il suo personaggio smetterà di ispirarci e di piacerci e quindi gli abbiamo dedicato un piccolo tributo...
Il nostro speedpaint di oggi è lui, The Undertaker

Lettori fissi